L'accordo verte sui temi dell’accessibilità e del benessere ambientale che diventano approccio indispensabile per offrire una qualità di vita migliore, soprattutto per le persone più deboli. E se ciò vale per una città, vale a maggior ragione per gli ambienti naturalistici, patrimonio di tutte le persone che li fruiscono. Gli ambienti naturali sono parte integrante e fondamentale della cultura dell’uomo e il suo rapporto con essi è imprescindibile. Rendere questi ambienti fruibili, visitabili e utilizzabili dalla maggior parte delle persone significa garantire un’accessibilità in termini di movimento, accoglienza, comunicazione e ospitalità per tutti e tutte.
Grazie al CAI, in particolare al Family CAI nella persona del dott. Fabrizio Russo, per la sensibilità dimostrata nei confronti dell'inclusione di tutti gli utenti e ai piccoli aiutanti che lavoreranno insieme ai consuelnti del CRIBA, in particolare l'arch. Cinzia Araldi e il dott. Leris Fantini, per rendere il loro Bosco più accogliente.
Grazie all’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale per la collaborazione e disponibilità.
Alla firma interverranno il Presidente del CAI di Parma, Gian Luca Giovanardi, il responsabile del gruppo Family Fabrizio Russo, il Vice Presidente del CERPA Italia Onlus e co-responsabile del Servizio CRIBA, dott. Leris Fantini, e la dott.ssa Elisabetta Sofi referente dell'Area Progetti Speciali del CRIBA.
Saranno presenti il dott. Marco Rossi e la Dott.ssa Antonia Cavalieri in rappresentanza dell'Ente Parchi del Ducato.